giovedì 17 dicembre 2015

UE social network vietati ai minori di 16 anni - BUFALA


Leggo stamani la notizia che l'U.E. vorrebbe proibire social network & co. ai minori di 16 anni.

Non entro nel merito della questione eta' (oltretutto e' pure una bufala), non e' questo il punto. Gia' adesso i social network americani (facebook - eta' minima) devono imporre un'eta' minima di 13 anni. Com'e' altresi' un dato di fatto che molti utenti hanno meno di quest'eta'.

Il fatto e' che questi limiti lasciano un po' il tempo che trovano per due semplicissimi punti:

Punto uno: territorialita':

Il social network rispetta le Leggi vigenti nel Paese dove ha la sede, molti social network sono americani ed e' per questo che impongono un'eta' minima di 13 anni. Quindi un'eventuale normativa europea non avrebbe impatto su un social network "estero". E' il concetto di territorialita', valgono le Leggi dello Stato dove l'azienda risiede...

Punto due: autocertificazione:

Non c'e' una verifica, l'utente autocertifica di avere piu' di 13 (16, 18, 21, millemila) anni. Come si puo' intuire, e' facile mentire in un caso o nell'altro. Non cambierebbe niente... Chi si vuole iscrivere non ha altro che da fare $ANNO_CORRENTE - $ETA'_RICHIESTA_PER_ISCRIVERSI (o farlo fare alla calcolatrice di windows) e mettere una spunta ed il giochino e' fatto...

Quindi come abbiamo visto sopra il divieto non e' affatto obbligatorio ne' potrebbe esserlo visto che l'UE non ha giurisdizione al di fuori dell'UE, e per il poco che ne so gli stati membri devono recepirne le normative affinche' queste entrino in vigore (quindi anche se fosse, dovrebbe esistere un social network con la sede in uno Stato membro, e questo dovrebbe recepire la normativa UE prima che questa entri in vigore), e terzo com'e' aggirare la limitazione dei 13 anni e' altrettanto facile aggirare quella dei 16...

Per tanto l'unica difesa valida sono i genitori che controllino ma sopratutto educhino i figli ad un comportamento responsabile. Come insegnate a vostro figlio ad attraversare la strada, che e' pericoloso e ci sono le macchine, allo stesso modo dovete educarli all'utilizzo di internet. A non divulgare dati personali a nessuno, che e' facilissimo falsificare la propria identita', che come non bisogna parlare con sconosciuti "fisici" non bisogna nemmeno parlare con sconosciuti virtuali.

Per approfondire: vi rimando a due articoli del buon Paolo Attivissimo:

Alla prossima!

giovedì 3 dicembre 2015

antibufala fast: bollo alle bici

l'articolo e' stato riscritto dopo la pubblicazione iniziale

Il popolo della rete indignato perche' il senatore filippi vuole mettere il bollo alle bici. Ma come al solito il senso comune difficilmente capisce quello che e' vero, ma solo quello che gli interessa capire.

Infatti la richiesta originale del senatore e' un po' diversa.

Il testo originale del ddl #1638 e' qui. La modifica voluta dal sen. Filippi e' questa aggiunta (grassetti miei) un’idonea tariffa per i proprietari: 1) delle motoslitte, disciplinandone le caratteristiche costruttive e funzionali, nonché la circolazione con un apposito contrassegno identificativo, documenti di circolazione e di guida e l’assicurazione per la responsabilità civile verso terzi; 2) delle biciclette e dei veicoli a pedali adibiti al trasporto, pubblico e privato, di merci e di persone [...]

Quindi almeno a me, che pure non sono un burocratese, mi pare chiaro che dal testo della Legge si vogliano si' tassare le bici ma solo quelle adibite al trasporto di merci e di persone.

Poi che tassare le bici sia una manovra scema e anti-ecologica e' verissimo, ma se bisogna dirla tutta bisogna dire che Filippi non ha proposto di tassarle tutte, ma solo alcune. Anche se avrebbe fatto meglio a lasciare perdere...

Perche' il complottismo lunare e' una stronzata galattica


Prova 1:

Brevissima lezione di storia per contestualizzare il momento in cui avvennero: piena guerra fredda. Gli USA e l'URSS si fronteggiavano in tutti i modi possibile, e anche se non arrivarono mai allo scontro diretto si fecero guerra "di traverso" (corea & co). Quindi se ci fosse stata la possibilta' di sputtanare la credibilita' dell'avversario agli occhi del mondo l'avrebbero fatto, e come se l'avrebbero fatto.

Prova 2:

Non c'erano solo i russi ma non so quante migliaia di astronomi in tutto il mondo, se l'apollo non fosse mai andato sullo spazio (o se avesse fatto un giretto senza passare dalla luna) se ne sarebbero accorti tutti non solo i russi...

Prova 3:

E' impossibile tenere nascosto un complotto. Qualcuno prima o poi parla (vedi Snowden) - ne parlo qui

Prova 4:

Le prove sono talmente tante e talmente evidenti che sarebbe stato impossibile fabbricarle tutte.

Prova 5 quella finale:

I campioni prelevati dagli astronauti non hanno origine terrestre (sono fatte di materiale che non si trova qui sulla terra). Quindi qualcuno e' andato materialmente su a raccoglierle. Mi scuso se il link e' in inglese, ma la en.wiki e' molto piu' affidabile della nostrana.

Repubblica passepartout

Chi glielo dice a Repubblica che si scrive Passepartout?