mercoledì 2 novembre 2016

Trenitalia e il biglietto regionale


Trenitalia ha annunciato il nuovo biglietto regionale. In soldoni non puoi piu' comprare un biglietto ed usarlo quando ti fa comodo, ma devi sapere esattamente quando viaggerai e che treno prenderai. Esattamente come succede con treni piu' importanti tipo Italo o le Frecce.

Secondo trenitalia questo dovrebbe combattere l'evasione, in realta' chi non faceva il biglietto prima non lo fa neanche adesso e chi lo faceva prima continuera' a farlo, con una rottura di scatole in piu'.

Uno che usa il treno tutti i giorni probabilmente avra' l'abbonamento e il problema non lo tange, il problema nasce per chi usa il treno salutariamente (es. vai a lavorare in moto ma se piove prendi il treno). Non puoi sapere a priori quando avrai bisogno del treno, con il vecchio biglietto regionale, bastava prenderne uno (o due) dal cassetto, andare in stazione (quando arrivavi arrivavi), obliterare e salivi sul treno (o quello dopo).

Adesso non piu', o lo fai in stazione (o nelle biglietterie abilitate) prima di partire, ma questo vuol dire alzarsi prima e pregare di non trovare traffico, oppure usi l'app. Ma questo vuol dire dover collegare una carta di credito, e non tutti ce l'hanno, e non tutti potrebbero voler fare acquisti su internet. Senza contare che il biglietto elettronico vale solo per quel treno. Cosa succede se quel treno non passa e devo prendere quello dopo?

Inoltre l'app e' una mezza chiavica, tipo stamani sono riuscito a comprare l'andata ma non il ritorno (eppure la c.c. funziona!) non permette l'acquisto del biglietto se l'orario di acquisto e' troppo a ridosso del treno che si vuole prendere (5 minuti! che per un pendolare medio sono un'eternita'), inoltre ti manda un'email con un pdf da mostrare al controllore, quando basterebbe un codice alfanumerico.

Se non si aumentano i controlli, come si spera di combattere l'evasione? Trenitalia si sta comportando come le case discografiche con il DRM, si tartassano gli utenti onesti ma non si fa niente per combattere davvero i disonesti.

Ci vuole davvero tanto a mettere dei gate che ti fanno entrare solo se hai il biglietto (e magari anche dei gate all'uscita per controllare che tu sia uscito davvero dove dovevi uscire e non dopo)? Ma nemmeno, basterebbe il controllore che controlli tutti i biglietti, e il primo che alza le mani (perche' ci sono persone che non comprano il biglietto e s'incazzano se glielo chiedi) taser.

Sinceramente, Trenitalia dovrebbe seriamente rivalutare le sue politiche verso gli utenti onesti, li sta vessando in ogni modo possibile e non sta facendo niente di reale per combattere i disonesti. Non stanno offrendo un servizio, ma un disservizio, francamente sono un po' stufo, il treno sarebbe un bel mezzo, comodo, ecologico, non crea code, e chi lo gestisce fa di tutto per non fartelo usare... #pendolareribellati !!!

1 commento:

  1. Sono d'accordo. E cmq, il servizio che offre Trenitalia, in certi casi non è neanche all'altezza del biglietto che fa pagare.

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