venerdì 25 settembre 2015

La falsa percezione causa - effetto


Post hoc ergo propter hoc, dicevano i latini. Ovvero se due cose sono accadute l'una dopo l'altra devono essere la conseguenza l'una dell'altra. E gia' messa così basterebbe a dimostrarne la falsita'. Perche' ovviamente non e' assolutamente detto che due eventi vicini temporalmente siano legati da un rapporto causa-effetto.

E' l'errore che spesso fanno i complottisti, ma in realta' e' insito nella natura umana, e nel nostro processo di apprendimento. Se prima accade A e subito dopo B tendiamo spontaneamente a legarli insieme.

Facciamo un esempio terra-terra: quando passo da una certa via si spengono i lampioni. Detta cosi' sembrerebbe che io abbia qualche potere, in realta' andando a lavorare faccio (quasi) sempre lo stesso percorso, ci passo (quasi) sempre alla stessa ora (guarda caso quella in cui si spengono i lampioni) e come bias tendero' ad ignorare tutte le volte in cui i lampioni non si sono spenti (oppure lo erano gia'). Inoltre sto ignorando il fatto che quando passo da altre parti e ad altre ore i lampioni non si spengono.

Pare un ragionamento banale, eppure e' quello che fanno gli antivaccinisti (e in genere tutti quelli che 'credono' ad una tesi senza ragionarci* sopra), ovvero il bimbo x si e' vaccinato => il bimbo x e' autistico =>i vaccini causano l'autismo.
Oppure tizio ha mangiato la cosa Y => tizio ha il cancro => Y fa venire il cancro. L'immagine qua sotto mette bene in evidenza i limiti di questo ragionamento.

Tutto questo senza considerare le possibili cause esterne, la ripetibilita' (se i vaccini causassero l'autismo dovrebbero farlo sempre o comunque molto spesso mentre questa correlazione in realta' non c'e'.

Presenteranno delle statistiche, ma e' molto facile accostare due statistiche e farle sembrare legate. Paolo Attivissimo ha fatto un articolo molto interessante a riguardo (e del quale consiglio la lettura). Per stabilire un rapporto causa effetto servono delle prove:

  • Ripetibilita': ovvero se x causa y tutte le volte che si usa x deve succedere y
  • Negabilita': ovvero tutte le volte che non uso x non deve succedere y (gruppo di controllo)
  • Eliminazione delle cause esterne: ovvero essere sicuri che ci sia solo x ad agire e non altri fattori (tipo il timer che ad una cert'ora spenge i lampioni

Senza questi dati sono solo chiacchere da bar. I complottisti o citeranno studi che sono stati malfatti (tipo Wakefield che fu pagato per produrre studi (falsi) sulla correlazione vaccino trivalente ed autismo) oppure non li citeranno affatto dicendo che fanno tutti parte del grande complotto (altra teoria che non puo' stare in piedi**). E' facile fare il Torquemada da tastiera e lanciare strali e accuse senza doverli (ne' poterli) dimostrare. Se davvero queste persone sono convinte di quello che dicono facciano una raccolta fondi privata (facile sp...re soldi pubblici come nella vicenda stamina), spendano i loro soldi e facciano una loro ricerca fatta bene, con gruppi di controllo doppio cieco e tutto il resto. Se hanno ragione nessuno potra' zittirli.

Eppure non lo fanno, chissa' come mai...


*di solito questa gente _prima_ tra delle conclusioni e poi cerca gli elementi che supportino tali conclusioni, ignorando bellamente il resto
**Snowden anyone?

2 commenti:

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